lunedì 28 maggio 2007
Segnalazione su Mille Meraviglie!
Oggi ci segnalano sul forum Mille Meraviglie!. Vi invitiamo naturalmente ad iscrivervi. Qui il link con la segnalazione.
domenica 27 maggio 2007
Backstage "0,99"
Finalmente domenica 20 maggio abbiamo girato il nostro corto. Attualmente siamo in fase di montaggio. Tra qualche settimana sarà tutto pronto per la prima.
Location
"ZeroNovantaNove" è stato girato domenica 20 maggio presso il Centro Socio Culturale di Solbiate Olona.
domenica 13 maggio 2007
venerdì 11 maggio 2007
Racconta la tua maturità #2
A raccontarci la sua maturità è questa volta Ferdinando Carcavallo, blogger di KinemaZOne 2.0 e autore del libro "Due punto zero" (potete acquistarlo qui). E non lo fa nè con un racconto nè una poesia, ma con la recensione del film "300" di Zack Snyder. Naturalmente vi invito a visitare il suo blog.
Ore 18:15
KinemaZOne: Sicuro che lo vuoi vedere?
KinemaWIfe: Si, ne sono sicura. Delle mie amiche hanno detto che è molto bello.
KZ: Si? Mah...
KW: Perchè, è brutto?
KZ: No...non saprei. Anch'io ho sentito che è un bel film solo che...
KW: Solo che?
KZ: No, sai? Il fatto che parla della battaglia delle Termopili mi mette a disagio.
KW: Perchè?
KZ: Ti raccontai che all'esame di maturità mi bocciarono perchè non sapevo cosa successe nella battaglia delle Termopili?
KW: No. Non lo ricordavo.
KZ: E si. Fui bocciato per quello. Ancora oggi non so cosa cacchio è successo in quella dannatissima battaglia.
KW: Ma dai, avremo tradotto una ventina di versioni...
KZ: Le avrai tradotte tu. A me le passavano e nemmeno le rileggevo.
KW: Vabbè. Sarà un'occasione per colmare una lacuna?
KZ: Ma tu te lo ricordi che cosa sucesse?
KW: Vagamente...c'erano gli Spartani e gli Ateniesi, ma non ricordo se combattevano tra loro o contro qualcun altro.
KZ: Io ricordo solo che gli Ateniesi erano checche.
KW: E gli Spartani no?
KZ: Pure gli Spartani, ma di meno.
KW: Dai entriamo
Ore 20:35
KW: Mah...
KZ: Bah...
KW: Dormito bene?
KZ: Non tanto. Quel Leonida urlava troppo.
KW: Se non altro ora sai che c'erano anche i Persiani.
KZ: Ah, questo non lo dimentichero' grazie alle tue 300 battute sulle Persiane.
KW: Sempre meglio dei tuoi commenti sulle divise gay
KZ: Lo dice anche Disegni su Ciak
KW: Uh, avessi detto Morandini.
KZ: Comunque il prossimo film lo scelgo io.
KW: Ok. Dopo questa palla ne hai diritto.
KZ: Spiderman 3?
KW: E ti pareva...
mercoledì 9 maggio 2007
Segnalazione su Cineblog.it
Oggi il sito di news cinematografiche cineblog.it segnala la nostra iniziativa. Qui il link con l'articolo.
lunedì 7 maggio 2007
Original Soundtrack
In anteprima il brano della colonna sonora di "0,99".
"D.A.IS Y." di Bluethunder
A step in the boring morning D.a.is y. the enzime that create the dream...Dream Again...IS Yesterday
"D.A.IS Y." di Bluethunder
A step in the boring morning D.a.is y. the enzime that create the dream...Dream Again...IS Yesterday
sabato 5 maggio 2007
Racconta la tua maturità #1
Bluethunder è uno degli utenti più attivi di Qoob. Vi invito a leggere il racconto della sua maturità e ad ascoltare le sue canzoni. Qui sotto il link della sua pagina di Qoob:
http://it.qoob.tv/users/user_page.asp?id=11857
Questo invece il suo racconto:
Sinceramente l'ultima cosa di cui mi va di parlare è la maturità....
ma ci sono delle cose che vanno dette....
Le superiori bruciano la gente....
ATTENTI
non fatevi inculare e seguite la vostra strada a prescindere da tutto e da tutti....
tornando alla maturità...
per quanto piccolo tasselo della storia della mia vita c'è una cosa che devo dirvi:
passare la maturità studiando il giorno prima è fattibilissimo.
I giorni immediatamente precedenti alla maturita...la settimana degli scritti...
l'ho passata a giocare a calcetto....
distendendo il cervello e rilassandomi le cose che sapevo saltavano fuori tipo
pop corn....
voto 67
per molti un cesso....ma tra tante cagate che ho visto almeno io avevo la tavoletta....(^_^)...
bluethunder...love love love
venerdì 4 maggio 2007
Racconta la tua maturità!
Ci sono 5 cose nella nostra vita che non si dimenticano mai.
1. La prima parola pronunciata (aneddoto ripetuto ogni Natale)
2. Il primo dente caduto
3. La prima regola trasgredita
4. Il primo amore (tremendamente banale ma tremendamente vero)
5. L'esame di Stato (leggesi "maturità")
Forse ce ne sono anche altre ma a noi interessa solo l'ultima di queste. Lasciando un attimo da parte Venditti con la sua "Notte prima degli esami" ("macomefannolesegretariecongliocchialiafarsisposaredagliavvocatiiiiii") e la più recente pellicola cinematografica di Brizzi, vogliamo solo che vi ricordiate del vostro esame di maturità. Non importa che sia la notte prima, il giorno dopo, gli orali o gli scritti. Ci interessano le vostre storie, i vostri racconti, i vostri aneddoti.
Mandate una mail a questa casella di posta:
zeronovantanove@gmail.com
indicando il vostro nome (o nickname), l'anno scolastico della maturità e naturalmente il vostro racconto. Se volete potete anche allegare una vostra foto dell'epoca. Tutto il materiale inviatoci sarà certamente pubblicato su questo blog (vi avviseremo singolarmente quando posteremo i vostri lavori).
Ricordate che come la Fanta, anche la maturità nasconde qualcosa dietro di sè (e dietro la sua parola).
giovedì 3 maggio 2007
La Sceneggiatura di "0,99"
SCENEGGIATURA di Matteo Contin e Enzo de Biasi
DA UN'IDEA CREATIVA di Mario Voria
SCENA 1
INT.CUCINA.NOTTE
Qualcuno sta preparando una camomilla. Primo piano sul pentolino dove si sta preparando la camomilla e le sue mani indaffarate lì intorno. Alla preparazione della camomilla si alternano le immagini di un orologio e di un calendario. Si conclude con la camomilla versata nella tazza.
CS tema + orologio + rumori vari
SCENA 2
INT.CAMERA DA LETTO.NOTTE
Il ragazzo non riesce a dormire, continua a rigirarsi nel letto. Lo schermo è diviso in tre parti. Nella parte superiore la figura sdraiata del ragazzo che si rigira, nella parte in basso a sinistra il profilo del volto tormentato del ragazzo mentre in basso a destra il primo piano frontale del ragazzo. Le scene iniziano contemporaneamente e finiscono solo nel momento in cui sugli occhi del ragazzo arriva un fascio di luce.
CS tema + orologio + respiro
SCENA 3
INT.AULA ESAME.NOTTE
L’aula è tutta nera. Vediamo solo nell’angolo a destra il ragazzo seduto su una sedia in costume e infradito. Campo lungo.
CS silenzio
SCENA 4
INT.AULA ESAME.NOTTE
Sul lato destro metà volto del ragazzo che inizia l’esame orale. Alla sua sinistra una mano segna sul foglio alcuni tratti. E’ un brainstorming che evidenzia i passaggi logici effettuati dal ragazzo.
RAGAZZO
...l’umorismo..ehm..in Pirandello non ha una funzione
comica..cioè..più che altro uno scopo critico. L’umorismo
non è l’arte di far ridere, quanto l’arte che fa riflettere
e che implica...l’ analisi…un giudizio critico sui fatti
esposti, avvicinandosi quindi al dramma grottesco…
SCENA 5
INT.AULA X.NOTTE
Lo schermo si divide in tre parti dove in ognuna di esse compare un professore intento a spiegare la sua lezione. L’audio è sovrapposto fino a quando verso la fine rimane solo una voce.
SCENA 6
INT.AULA X.NOTTE
La voce sola si trasforma ben presto in una bocca che interroga il ragazzo.
SCENA 7
INT.AULA X.NOTTE
Primo piano del ragazzo che cerca di rispondere. Sul fondo riprendono le spiegazioni dei professori in modo da dare l’idea di confusione mentale. Il volto del ragazzo inizia a girare velocemente lasciando una specie di scia (tipo film horror).
SCENA 8
INT.CAMERA DA LETTO.NOTTE
Quando la faccia del ragazzo si ferma lo ritroviamo nella sua camera da letto. Con gli occhi sempre illuminati al fascio di luce dà la risposta.
RAGAZZO
Italia 1
SCENA 9
INT.AULA ESAME.NOTTE
La sala si riempie di vecchi che iniziano a ballare il liscio occupando tutto lo spazio disponibile (la scena dovrebbe ricordare più o meno una puntata di “Festa in piazza” dove tutti gli anziani sono accalcati e fanno tutti gli stessi passi)
SCENA 10
INT.AULA ESAME.NOTTE
Mentre tutti ballano il giovane sta rispondendo all’ennesima domanda. Non si sente la sua voce ma compaiono i sottotitoli di quello che dice.
SCENA 11
INT.AULA ESAME.NOTTE
Le scene del ragazzo interrogato si alternano su quelle di lui addormentato. In sottofondo sentiamo sempre la musica del ballo ma ad un certo punto subentra una voce che recita una poesia. Alle altre immagini si alternano anche quelle di un poeta bidello che legge i suoi versi con foga e partecipazione.
POETA/BIDELLO
Le spose che avanzano
lente verso Dio e la Madonna
che li accompagna per la vita per sempre
sembrano delle bambole meccaniche come
alla fiera del paese che camminavano
fisse verso là.
Mentre l’estate si mangia il ghiaccio
portato col carretto,
e Mussolini affacciato che corre
le spose si sciolgono
la veste e il velo sugli occhi che
l’amore della vita gli copre
e muoiono contente all’inferno.
Sembrano meccaniche e ci manca solo
la molla dietro e che quando parlano fanno
drin come la sveglia, drin come la sveglia
drin come la sveglia.
Il poeta/bidello inizia ad urlare “Sveglia, sveglia”.
SCENA 12
INT.CUCINA.GIORNO
I titoli di coda scorrono sulle immagini della preparazione del caffè. Come nei titoli di testa la scena finisce quando il caffè è versato nella tazzina.
TITOLI DI CODA
Durante i titoli di coda sentiamo la voce del ragazzo.
RAGAZZO
La Fanta è disponibile in ben 180 paesi del mondo.
Ma sapete perché si chiama così? Deriva da Fantasie,
termine tedesco che sta per immaginazione. Bene direte voi.
Per niente invece. Si chiama così perché ci voleva fantasia
a riconoscere tra le bollicine il suo gusto all’arancia.
Per farla venivano infatti utilizzati scarti di formaggio
e bucce avariate di mele. Dietro un nome c’è sempre qualcosa,
se non la verità almeno una storia. Come la storia che c’è
dietro la parola “Maturità”. Chi di voi dopo l’esame di stato
maturo lo è diventato veramente? Chi di voi si è mai accorto che nei cieli delle volte nei giorni dove tutto sembra fatto di nebbia e cemento armato delle volte ci sono dei termosifoni volanti e che dall'alto cercano di cadere per sempre sulla testa della gente?
DA UN'IDEA CREATIVA di Mario Voria
SCENA 1
INT.CUCINA.NOTTE
Qualcuno sta preparando una camomilla. Primo piano sul pentolino dove si sta preparando la camomilla e le sue mani indaffarate lì intorno. Alla preparazione della camomilla si alternano le immagini di un orologio e di un calendario. Si conclude con la camomilla versata nella tazza.
CS tema + orologio + rumori vari
SCENA 2
INT.CAMERA DA LETTO.NOTTE
Il ragazzo non riesce a dormire, continua a rigirarsi nel letto. Lo schermo è diviso in tre parti. Nella parte superiore la figura sdraiata del ragazzo che si rigira, nella parte in basso a sinistra il profilo del volto tormentato del ragazzo mentre in basso a destra il primo piano frontale del ragazzo. Le scene iniziano contemporaneamente e finiscono solo nel momento in cui sugli occhi del ragazzo arriva un fascio di luce.
CS tema + orologio + respiro
SCENA 3
INT.AULA ESAME.NOTTE
L’aula è tutta nera. Vediamo solo nell’angolo a destra il ragazzo seduto su una sedia in costume e infradito. Campo lungo.
CS silenzio
SCENA 4
INT.AULA ESAME.NOTTE
Sul lato destro metà volto del ragazzo che inizia l’esame orale. Alla sua sinistra una mano segna sul foglio alcuni tratti. E’ un brainstorming che evidenzia i passaggi logici effettuati dal ragazzo.
RAGAZZO
...l’umorismo..ehm..in Pirandello non ha una funzione
comica..cioè..più che altro uno scopo critico. L’umorismo
non è l’arte di far ridere, quanto l’arte che fa riflettere
e che implica...l’ analisi…un giudizio critico sui fatti
esposti, avvicinandosi quindi al dramma grottesco…
SCENA 5
INT.AULA X.NOTTE
Lo schermo si divide in tre parti dove in ognuna di esse compare un professore intento a spiegare la sua lezione. L’audio è sovrapposto fino a quando verso la fine rimane solo una voce.
SCENA 6
INT.AULA X.NOTTE
La voce sola si trasforma ben presto in una bocca che interroga il ragazzo.
SCENA 7
INT.AULA X.NOTTE
Primo piano del ragazzo che cerca di rispondere. Sul fondo riprendono le spiegazioni dei professori in modo da dare l’idea di confusione mentale. Il volto del ragazzo inizia a girare velocemente lasciando una specie di scia (tipo film horror).
SCENA 8
INT.CAMERA DA LETTO.NOTTE
Quando la faccia del ragazzo si ferma lo ritroviamo nella sua camera da letto. Con gli occhi sempre illuminati al fascio di luce dà la risposta.
RAGAZZO
Italia 1
SCENA 9
INT.AULA ESAME.NOTTE
La sala si riempie di vecchi che iniziano a ballare il liscio occupando tutto lo spazio disponibile (la scena dovrebbe ricordare più o meno una puntata di “Festa in piazza” dove tutti gli anziani sono accalcati e fanno tutti gli stessi passi)
SCENA 10
INT.AULA ESAME.NOTTE
Mentre tutti ballano il giovane sta rispondendo all’ennesima domanda. Non si sente la sua voce ma compaiono i sottotitoli di quello che dice.
SCENA 11
INT.AULA ESAME.NOTTE
Le scene del ragazzo interrogato si alternano su quelle di lui addormentato. In sottofondo sentiamo sempre la musica del ballo ma ad un certo punto subentra una voce che recita una poesia. Alle altre immagini si alternano anche quelle di un poeta bidello che legge i suoi versi con foga e partecipazione.
POETA/BIDELLO
Le spose che avanzano
lente verso Dio e la Madonna
che li accompagna per la vita per sempre
sembrano delle bambole meccaniche come
alla fiera del paese che camminavano
fisse verso là.
Mentre l’estate si mangia il ghiaccio
portato col carretto,
e Mussolini affacciato che corre
le spose si sciolgono
la veste e il velo sugli occhi che
l’amore della vita gli copre
e muoiono contente all’inferno.
Sembrano meccaniche e ci manca solo
la molla dietro e che quando parlano fanno
drin come la sveglia, drin come la sveglia
drin come la sveglia.
Il poeta/bidello inizia ad urlare “Sveglia, sveglia”.
SCENA 12
INT.CUCINA.GIORNO
I titoli di coda scorrono sulle immagini della preparazione del caffè. Come nei titoli di testa la scena finisce quando il caffè è versato nella tazzina.
TITOLI DI CODA
Durante i titoli di coda sentiamo la voce del ragazzo.
RAGAZZO
La Fanta è disponibile in ben 180 paesi del mondo.
Ma sapete perché si chiama così? Deriva da Fantasie,
termine tedesco che sta per immaginazione. Bene direte voi.
Per niente invece. Si chiama così perché ci voleva fantasia
a riconoscere tra le bollicine il suo gusto all’arancia.
Per farla venivano infatti utilizzati scarti di formaggio
e bucce avariate di mele. Dietro un nome c’è sempre qualcosa,
se non la verità almeno una storia. Come la storia che c’è
dietro la parola “Maturità”. Chi di voi dopo l’esame di stato
maturo lo è diventato veramente? Chi di voi si è mai accorto che nei cieli delle volte nei giorni dove tutto sembra fatto di nebbia e cemento armato delle volte ci sono dei termosifoni volanti e che dall'alto cercano di cadere per sempre sulla testa della gente?
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